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IL BLOG DI LUCA

L'IMPORTANZA DELLA FORMAZIONE!

7/26/2018

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Non so chi disse che un'immagine è meglio di mille parole, ma so che questo video è fantastico e mostra perché sia importante la formazione di base ai lavoratori!

https://www.instagram.com/p/BlqriiOgE16/?taken-by=bulldozer
​
Grazie mille alla pagine instagram "bulldozer" per la chicca ;)

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I 3 trucchi per ristrutturare al meglio un piccolo appartamento

3/10/2018

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  • Usare colori chiari e luminosi
​Per rendere più piacevole, ed al contempo luminoso, un piccolo appartamento è consigliabile giocare con colori chiari sia sulle pareti che nei pavimenti.
Ma attenzione, non esiste solo il bianco! Si possono usare colori tendenti al grigio chiaro o il color lavanda (che raffreddano l’ambiente) in alternativa ai toni del beige (che riscaldano l’ambiente) ed è consigliabile utilizzarli per evidenziare determinati settori della casa, magari in contrasto con l’arredamento.
Laddove l’arredo ha colori freddi usare colori caldi sulle pareti e viceversa.
In questo modo si riescono a creare ambienti rilassanti ed armoniosi.
  • Organizzazione, organizzazione ed ancora organizzazione!
​ MUST: Assegnare una funzione chiara e precisa agli spazi
 Più gli ambienti sono disordinati, più possono sembrare piccoli.
Da qui il consiglio di creare armadiature a scomparsa per chiudere nicchie ed angoli; poter predisporre già in fase di progetto cosa mettere e dove permette inoltre di organizzare al meglio non solo gli spazi, ma anche l’impiantistica.
Sopra vediamo la colonna “container” della Snaidero ambientata in un’ambiente industrial.
Vediamo come in questa composizione si alternano i toni freddi del grigio e del bianco col caldo della tinta legno (rovere canyon)
  • Non risparmiare sull’illuminazioneQuando manca la luce naturale è opportuno creare un sistema di illuminazione dinamico che produca luce su più piani.
Il mio consiglio è di creare un’illuminazione su due piani:
Luce funzionale, possibilmente orientata su specifici spazi di lavoro con una potenza adeguata
Luce ambientale, posizionata in punti strategici dell’appartamento che potrebbero essere un segna passi, una luce retro tv e renderla dimmerabile.  
Ormai le luci LED offrono molte alternative estetiche, un’ottima funzionalità ed un grande risparmio energetico, perciò è opportuno orientarsi su questa tipologia di prodotto.
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Cos'è il bim

2/24/2018

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BIM è l'acronimo di “Building Information Modeling” (Modello di Informazioni di un Edificio) ed è un modo di rappresentare gli oggetti in maniera completamente diversa dal CAD.
Mentre col CAD è possibile disegnare un oggetto includendo in esso solamente le dimensioni geometriche, con i software BIM è possibile caratterizzare gli oggetti che si disegnano con materiali specifici e, conseguentemente, con le loro proprietà, come, ad esempio, la trasmittanza termica.
Il BIM quindi non è un prodotto né un software ma un nuovo modo di disegnare col quale oltre al dato geometrico di inseriscono anche attributi tecnici. 
Grazie a questo nuovo metodo di disegno, infatti, si ha l’integrazione tra i processi; infatti, tramite specifiche funzioni come il “teamwork”, è possibile lavorare a più mani sullo stesso progetto anche in remoto.
Conseguentemente si deduce che BIM è un metodo di progettazione collaborativo in quanto consente di integrare informazioni di tipo architettonico, strutturale, impiantistico (etc) e quindi ogni singola figura professionale con la sua specifica qualifica può lavorare sul medesimo progetto anche da remoto. 

Questo, tuttavia porta ad un maggior investimento di tempo e risorse nella fase iniziale del progetto, poiché dovrà essere settato il foglio di lavoro e dovranno essere caratterizzati fin dall’inizio i materiali.
Questo a mio avviso crea la necessità di approcciarsi al progetto virtuale avendo già ben chiaro in mente il punto di arrivo del percorso progettuale.
Non crediate, tuttavia, che sia impossibile tornare sui propri passi, anzi: le modifiche risultano molto più efficienti rispetto al cad, poiché variando un oggetto in pianta (ad esempio) questo si aggiorna automaticamente in tutte le viste del file.

ARCHICAD
Ho deciso di parlarvi di archicad poiché lo utilizzo ormai da 4 anni ed è stato uno tra i primi software ad utilizzare la tecnologia BIM. 
ArchiCad è un software intuitivo e facile da usare, dotato di una ricca libreria organizzata per sistemi (ad esempio elementi prefabbricati in cls, impianti ecc) e di oggetti parametrici predefiniti. In questo modo l'utente può lavorare con "oggetti intelligenti", in cui sono inseriti i dati fondamentali, e creare un "edificio virtuale" utilizzando elementi strutturali "reali" come muri, solai, tetti, porte, finestre e mobili.

 
Fonti:
http://www.edilportale.com/news/2015/10/focus/bim-a-cosa-serve-e-chi-lo-userà_48424_67.html
http://www.graphisoft.com/archicad/
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    Laureato in ingegneria edile ed architettura si divide tra la professione di ingegnere e l'attività di arredatore

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